Giovedì 19 Gennaio 2023
L’Amarone ha goduto, soprattutto fino alla prima decade degli anni 2000, di un grande successo di pubblico e di critica in Italia e all’estero grazie alla sua opulenta e raffinata morbidezza. Oggi il consenso internazionale prosegue su ritmi elevati ma tra i confini nazionali questo vino è un po’ meno ricercato, sulla spinta di parte della critica e degli appassionati nostrani che desiderano – così dicono – più verticalità e meno struttura. In realtà anche il Grande Rosso Veneto sta attraversando una fase di trasformazione ed ecco perché ci accingiamo a fare una ricognizione (con qualche stimolante intruso…) che potrà contare su produttori di prima classe e su bottiglie importanti e talvolta rare, dalla modernità dei nostri giorni fino 25 anni fa, quando l’Amarone si affermò come oggetto di culto enoico.
Wine-list:
- Amarone della Valpolicella Sant’Urbano 2018 Speri
- Amarone della Valpolicella Classico 2015 Rubinelli
- Amarone della Valpolicella Classico Casa dei Bepi 2015 Viviani
- Amarone della Valpolicella Selezione Antonio Castagnedi 2013 Tenuta Sant’Antonio
- Amarone della Valpolicella Classico 2011 Clementi
- Amarone della Valpolicella Classico 2009 Allegrini
- Amarone della Valpolicella Classico Quintarelli 2009
- Amarone della Valpolicella Classico Caloetto 2008 Le Ragose
- Amarone della Valpolicella Classico Riserva Marta Galli 2008 Le Ragose
- Amarone della Valpolicella Classico 1999 Caterina Zardini
- Amarone della Valpolicella Classico Capitel Monte Olmi 1997 Tedeschi
- Intruso
- Intruso
Vini, relatore Duccio Armenio, due portate affettati assortiti e formaggi in abbinamento.
SOLD-OUT
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