Venerdì 21 Giugno 2024
Dopo aver esplorato le zone rossiste più celebrate della Spagna, questa volta facciamo un tuffo nei bianchi (con una grandissima eccezione “rosada”) alla scoperta di una panoramica che ci porterà a spasso soprattutto tra Rioja, Galizia e Andalusia. Un vero mondo enoico ancora piuttosto sconosciuto da noi e non sempre facilmente leggibile dal degustaore nostrano, ma che offre il fascino del confronto e che, negli ultimi anni, ha dimostrato un insospettabile dinamismo tra visioni e stili: avremo modo di assaggiare grandi campioni tradizionali e alcuni alfieri della modernità.
- Ylirum Verdejo 2021 – Vega Demara
- Green & Social Organic Verdejo 2023 – Cuatro Rayas
- Verdejo 2023 – Dominio de la Granadilla
- Rioja Placet del Valtomelloso 2020 – Bodegas Palacio Remondo
- Rioja Vina Tondonia Reserva 2005 – Lopez de Heredia
- Rioja Vina Tondonia Rosado 2000 – Lopez de Heredia
- Rias Baixas Albarino Leirana 2017 – Bodegas Forjas del Salnés
- ConasBrancas 2021 – Fedellos do Couto
- Lapola Ribeira Sacra 2015 – Dominio do Bibei
- Ultreia Godello 2018 – Raul Perez
- Fino Elctrico – Toro Albalà
- Oloroso Seco Alfonso – Gonzale Byass
- Manzanilla En Rama – La Gitana
- Mirabras 2018 – Barbadillo
- Lumiere 2020 – Muchada Leclapart
16-Intruso
Relatore Duccio Armenio, non si cena